di Letizia Lampo
Nasce Ananke a Siracusa. Nasce come una comunità di intenti operanti in diverse città di Italia con il nobile obiettivo di servire da supporto nel trattamento dei disturbi del comportamento alimentare, anoressie, bulimie e obesità in primis.
Nasce con l’ispirazione di un filo che si intreccia con altre volontà a ricordo di come molti obiettivi importanti non possano essere neanche immaginati senza la delineazione di un gruppo di intenti che si indirizzi nella medesima direzione. Anankè parte da qui, dall’esperienza clinica di una comunità terapeutica italiana, il fior fiore dei trattamento in questa nazione, “Villa Miralago”, e si estende a chi certi paradigmi li colgano come i propri. Al centro di questo progetto le intelligenze del dott. Leonardo Mendolicchio, direttore sanitario e psichiatra di Villa Miralago, e il dott. Alessandro Raggi, psicoterapeuta e coordinatore del progetto a livello nazionanale. Il cuore di questi paradigmi li anima proprio la necessità di lavorare insieme per sostenere i tanti giovani che attraversano, per poco o per tanto tempo, gravi disagi nella gestione dell’alimentazione: mette insieme competenze professionali specifiche riguardanti la psichiatria, la psicologia, la dietistica e le scienze affini alla cura dell’altro. A Siracusa, questo spazio virtuale si è intrecciato a quello già esistente in città, che da anni abbraccia il lavoro sull’uomo e sulla comunità attraverso l’azione tecnica e professionale di specialisti. Il Centro ExDucere offre i locali e gli operatori al libero pensiero di Ananke e diviene, ancora una volta, un luogo di confronto con psicologi, dietisti, nutrizionisti, psichiatri, educatori e pedagogisti animati dal desiderio di fornire tutti gli stimoli essenziali a cogliere il senso stesso delle questioni alimentari, quello che di più intimo rimandano. Ananke a Siracusa accoglie una piccola comunità, dunque. Chi sentisse di riconoscersi all’interno di questa problematica avrebbe solo il compito di chiamare al numero verde per potersi ritrovare al centro di attenzioni pensati “ad hoc” per ciascuno.
Assolutamente mancante di protocolli, Ananke costruisce su misura la rete dei bisogni del soggetto. Decide di incontrare le singole storie, di definirlo passo passo il percorso terapeutico di un soggetto che in primis va protetto, salvaguardato e avviato verso una strada di rassicurazione e crescita. E allora, nulla di più prezioso che costruire una linea di cura “uno per uno”, studiata su misura dopo una serie di primi incontri con la persona, la famiglia e chi vi gira intorno. Ristrutturare il microcosmo di relazioni non può prescindere dal lavoro di guarigione e superamento delle difficoltà legate alla malattia! Per la sua inaugurazione, avvenuta lo scorso 31 maggio, Ananke ha avuto il battezzo proprio da parte del coordinatore nazionale, Alessandro Raggi. Il primo segnale di una presenza importante è stato dato. Adesso Ananke Siracusa muove i primi passi nella direzione dell’informazione e della formazione agli insegnanti, ai medici, alle famiglie perchè la prima rete parte da qui, dalla relazione con quanti agiscono attorno al soggetto, a scuola, a lavoro, nelle famiglie, negli ambulatori medici. E questo perché una diagnosi precoce salva la vita e defatica notevolmente in una “lotta” a volte difficile e duratura, che mette a prova disponibilità e fiducia. L’informazione è la prima “anima” di Ananke. Insieme ad una clinica “su misura”. Osservare e intervenire con sapienza e cultura l’essenziale ricaduta sulla nostra società. Perché chiedere sostegno incontri le necessarie competenze.