di Francesca Garofalo

“Qigong e Alchimia, teoria e pratica del Tempio interiore”, il libro di Antonio Casciaro che sarà presentato il 22 dicembre

 

Essere in perfetta connessione con il corpo per raggiungere il benessere fisico e mentale, fortificare l’energia interiore ed avere consapevolezza di sé, della propria essenza. Un compito apparentemente complesso ma non impossibile, che richiede tempo, costanza e l’uso di pratiche appartenenti alla tradizione orientale e occidentale: il qigong e l’alchimia. Proprio queste tecniche sono indicate nel libro: “Qigong e Alchimia, teoria e pratica del Tempio interiore” del sociologo, docente di scienze sociali e teoria dell’immagine ed esperto in qigong e arti marziali Antonio Casciaro, che sarà presentato il 22 dicembre alle ore 10.00 nei locali della Pro Loco. A conversare con l’autore saranno Luca Giuliano e Fulvio Ventura, in presenza dell’editore Mauro Bonanno, con l’introduzione di Benedetto Brandino e le letture di estratti del libro da parte dell’attore Davide Sbrogiò.

Ad essere analizzata nel testo è la profonda connessione tra alchimia e qigong (scienza dell’energia fondata su una serie di esercizi per il corpo), dimostrando l’attualità  della tradizione ermetica europea e come essa può essere utilizzata per la salute e la ricerca di se stessi. Tra riferimenti teorici e pratici che spaziano: dal pensiero arcaico alla tradizione rinascimentale europea; dalle recenti scoperte della fisica a quelle della neurologia; dalle analisi della fisiologia occulta del corpo alle implicazioni operative della teoria dell’immagine, si possono comprendere i punti di connessione tra le due pratiche. “Cerco di intrecciare” dice Antonio Casciaro “la tradizione alchemica occidentale con quella alchemico orientale per dimostrare che vi è una base comune. Il qigong viene usato per alcune patologie e proprio per questo, dieci giorni fa, sono stato in Piemonte  contattato da alcuni neurologi, per utilizzare il qigong come trattamento complementare per i malati di Parkinson. Questa pratica, prevede che la mente sia connessa al corpo quando esso si muove e ciò  produce un benessere nell’equilibrio e nella concentrazioni”.