di Francesca Garofalo

Il "Down Tour 2019" fa tappa a Siracusa. L'Aipd ha organizzato eventi per tutta la prossima settimana per diffondere la cultura dell'inclusione e della diversità come ricchezza

 

Abbattere qualunque pregiudizio sulla diversità e reputare ciascun individuo degno di intraprendere, con le proprie capacità, le attività che possono determinare una realizzazione sul piano personale e contribuire allo sviluppo della società in cui si vive. A diffondere l’importanza dell’inclusione e della diversità come ricchezza, il “Down tour 2019”, oganizzato dall’Aipd (Associazione Italiana Persone Down) che, per celebrare i quarant’anni di attività e successi, si è messa in marcia a bordo di un camper, partito da Roma il 21 marzo 2019 in occasione della giornata mondiale della sindrome di Down, coinvolgendo 54 sezioni Aipd con la sosta in ben 38 tappe in tutta Italia. Tra esse, la città di Siracusa, dove dall’8 al 12 settembre, la sezione aretusea dell’Aipd (nata a ottobre del 2015), con il patrocinio del Comune e di Siracusa Città  Educativa, ha preparato un ricco programma in cui i protagonisti saranno 18  ragazzi con sindrome di Down, 7 dei quali maggiorenni, che attraverso numerose attività, dimostreranno l’importanza del loro ruolo nella società ed indubbie capacità.

Il primo appuntamento, dunque, domenica 8 settembre pomeriggio al campo scuola Pippo Di Natale con l’iniziativa “Diversabilità uguale legalità “, un incontro con le forze dell’ordine che spiegheranno ai ragazzi le peculiarità  del loro lavoro.

 Lunedì sera, 9 settembre,  è la volta della gara culinaria “Masterchef a tre stelle” presso il ristorante “Arrusti e mangia” dove, sotto la guida dello chef Giuseppe Foti e del personale di sala, 4 ragazzi che hanno svolto per una settimana uno stage nelle cucine del Quirinale, cucineranno e serviranno ai tavoli.

Martedì  pomeriggio, 1 settembre, con “Lo sport ci rende equi” alla Cittadella dello sport, le associazioni sportive insieme ai ragazzi svolgeranno una serie di attività inclusive (pallamano, pallavolo, baskin, majorette, tennis, calcetto ed atletica leggera).

Mercoledì  pomeriggio, 11 settembre,  “Educazione alla lentezza” all’Urban Center, dove la rete di associazioni di Siracusa, Città Educativa insieme ad Aipd Siracusa con giochi ed intrattenimento mostreranno la bellezza della lentezza nel compiere le attività  quotidiane contrapposta alla frenesia.

A concludere in bellezza il Down tour, la serata di giovedì (12 settembre) presso il Cineteatro Aurora di Belvedere, dove sarà  proiettato il film “Dafne” di Federico Bondi, vincitore del Premio Fipresci nella sezione Panorama dell’ultima Biennale. Una storia sospesa tra il dramma e la commedia, in cui un padre ed una figlia si ritrovano di fronte ad un lutto da superare, con delle circostanze impreviste.  

Dopo un lungo viaggio, il tour terminerà a Roma il 13 ottobre per la giornata nazionale sulla sindrome di Down, con 5000 km percorsi ed la soddisfazione di aver incontrato oltre 15000 persone. Il camper azzurro della solidarietà diventa, così, simbolo prezioso per poter divulgare materiale informativo e poter eliminare i pregiudizi sulla sindrome, con esso i 4500 confetti del sorriso venduti nelle precedenti tappe e riproposti a Siracusa. Grande soddisfazione da parte del presidente dell’Aipd Siracusa Cinzia Calandruccio e dal vicepresidente Simona Corsico. “Domani” dice Cinzia Calandruccio “al campo Pippo di Natale, ci saranno le forze dell’ordine, dove con diversi stand con gadget faranno vedere ciò  che fanno per noi ogni giorno. Abbiamo voluto come primo titolo la legalità anche perché spesso i nostri ragazzi subiscono atti di bullismo e perché non è  un argomento trattato spesso. Non parliamo solo della sindrome di Down ma anche della disabilità a 360°”.