di Francesca Garofalo
Mirko Bianca e l'amore fresco e giovanile di "Never
La molteplicità delle emozioni, mediante note, viene fuori da una cassa acustica pulsante, quella del proprio cuore per generare testi che raccontano il proprio essere ed esperienze. Un amore puro, imprescindibile verso la musica, generato da una freccia scagliata da Cupido in età adolescenziale a Mirko Bianca, cantautore siracusano di 24 anni, diplomato al Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Canicattinj Bagni e studente all’Accademia di Belle Arti di Catania, città dove vive da tre anni. A dieci anni, muove i primi passi nel mondo dello spettacolo con un piccolo ruolo nel film horror “Lemuri, il bacio di Lilith” del regista Gianni Virgadula (collaboratore di Federico Fellini e Pupi Avati). Poi l’arrivo della musica: pura “magia”, grazie alla quale riesce a fuggire dalla timidezza, a reagire ai momenti bui e divenire positivo, autoironica e alla continua scoperta di sé. Da autodidatta, con la sua voce riesce a convincere e superare alcune audizioni giudicate da Grazia Di Michele e Garrison Rochelle (insegnanti del talent "Amici"), ma ad essere determinanti sono i social, attraverso i quali diffonde le sue cover che raggiungono su Facebook fino a 37.000 visualizzazioni per video. Notato da un produttore di Milano firma il suo primo contratto discografico e nel 2015 è presente su Vevo con i singoli "Apri gli occhi" e “Tonight with you” del 2016. A gennaio 2019 esce su tutte le piattaforme digitali il singolo “Never”, il primo di una serie di brani del futuro album di debutto, con il videoclip girato a Catania da Fabrizio Guglielmo in cui sono stati coinvolti i suoi amici. “Catania” dice Mirko “fa parte della mia vita. Una bellissima città, nella quale ho incontrato bellissime persone che sono entrate nel mio cuore e che, anche in futuro, nonostante la distanza, ci rimarranno”.
È vero che non hai mai preso lezioni di canto?
“Verissimo, o per lo meno, non sono mai stato seguito da alcun insegnante di canto, ma mi sono sempre documentato (lo faccio tuttora) leggendo libri a riguardo, guardando video-lezioni di grandi vocal coach e facendo esercizi vocali di tanto in tanto. Secondo me, i migliori insegnanti sono la pratica e l’esperienza”.
Pensi che, non aver studiato canto possa screditarti rispetto ad altri cantanti?
“Non l’ho mai vista in questo modo. Quando avevo circa 16 anni, ho iniziato a partecipare a vari provini, confrontandomi con altri ragazzi col mio stesso sogno. Ho ascoltato tanti ragazzi/e con una buona tecnica vocale, ma che non trasmettevano nulla. Al contrario ho ascoltato altri che non avevano una grande tecnica ma che, anche tramite quelle piccole imperfezioni vocali, riuscivano a trasmettere il loro sentimento. Per me è questo quello che ti rende Artista”.
C’è un'esperienza musicale che ti ha regalato forti emozioni?
“Ogni esperienza musicale fatta fino ad ora mi ha sicuramente regalato tante emozioni e soddisfazioni. Quella che ricordo con più emozione è la mia prima volta in TV. Un paio di mesi dopo l’uscita del mio singolo “Apri gli occhi”, sono stato invitato come ospite da una trasmissione televisiva regionale. Non ero mai stato in uno studio televisivo, per me era tutto nuovo ed ero abbastanza teso. Per fortuna sono stato accompagnato dai miei genitori e sono stato accolto da persone gentilissime, che mi hanno subito messo a mio agio”.
Musicista preferito?
“Di solito, a questa domanda rispondo: Miley Cyrus. In effetti lo è, mi ha trasmesso questa passione in un certo senso. Adoro il suo timbro vocale e la stimo tanto per quello che fa nel sociale. Ultimamente, però, devo dire che ascolto tanti generi e artisti di diverso tipo. Cerco di cogliere il loro lato musicale che più mi colpisce e cerco di farlo mio”.
Quanto tempo dedichi alla musica?
“Attualmente, sono consapevole del fatto che potrei dedicare molto più tempo alla musica e al canto. Durante la giornata, cerco sempre di trovare un equilibrio tra lo studio, gli hobby e il divertimento”.
Parlaci dell’ultimo singolo “Never”.
“Rispetto ai miei singoli precedenti, la realizzazione di “Never” è stata molto travagliata e, a causa di vari problemi, il tutto è proceduto lentamente. È stata scritta alla fine del 2016, appena trasferitomi a Catania. Nel 2017 è stata realizzata la base musicale del brano, dopodiché ho registrato la traccia vocale e la versione audio è stata rilasciata su tutte le piattaforme musicali. Il videoclip è stato girato nel 2018 e pubblicato all’inizio del 2019. “Never” è un inno all’amore, fresco, giovane e che non conosce limiti o barriere”.
A chi lo dedichi?
“Alla prima persona che ho conosciuto, appena trasferito a Catania. Le chiesi un accendino e ora fa parte della mia vita”.
Quali sentimenti vorresti che suscitasse negli ascoltatori questo nuovo singolo?
“Ogni canzone è interpretabile in tanti modi diversi. Io, ad esempio, posso dire che quando vedo/ascolto i miei amici o i miei fan che la cantano, hanno sempre il sorriso sulla bocca. Credo che li diverta, e questo è l’importante”.
“Never” è solo uno dei singoli del tuo album di debutto. Quale sarà il filo conduttore di questo progetto futuro?
“L’album è ancora un progetto “astratto”, ma al suo interno saranno sicuramente contenuti brani che toccano vari temi: amore, solitudine, tristezza, forza, libertà”.
Da cosa prendi ispirazione per le tue canzoni?
“Non esiste una vera e propria formula o ricetta. Tutto per me può essere ispirazione, può essere in un sogno, alla fermata di un pullman. Non mi sono mai seduto a tavolino dicendo: “Ora scrivo una canzone!”, per me non funziona così, arriva quando meno me lo aspetto.
Su You Tube 3185 visualizzazioni. Cosa rende le tue canzoni uniche?
“Non ho moltissime visualizzazioni, rispetto ai canoni standard di YouTube. Riconosco, però, che essendo un’artista indipendente riesco nel mio piccolo a far conoscere la mia musica. È davvero difficile fare questo mestiere senza l’aiuto di un manager, un produttore o una casa discografica. Io, da solo, devo pensare a tutto: scrittura/composizione dei brani, organizzazione dei videoclip, distribuzione, sponsorizzazione e tutto ciò che ne consegue. È impegnativo, ma al tempo stesso sto iniziando ad appassionarmi al marketing”.
Cosa sogni in futuro?
“Vorrei concretizzare questa mia passione e renderla il mio mestiere effettivo. Vorrei girare per le città e cantare le mie canzoni insieme a chi mi segue”.
Il tuo motto nella vita?
“Non ricordo di aver mai avuto dei motti nella mia vita, ma ultimamente devo dire che penso molto a:“Chi dorme non piglia pesci”, ed è la verità. L’ho vissuto in prima persona, a causa della mia pigrizia. Vale in generale, ma soprattutto nel mondo della musica tutto va velocemente e, se si vuole concludere qualcosa, si deve seguire un certo ritmo”.